Una decina d’anni fa, lo scandalo della melamina per aumentare il tenore proteico nel latte infantile in Cina, con i pesanti risvolti sulla salute, ha stravolto la fiducia nelle imprese […]
Una decina d’anni fa, lo scandalo della melamina per aumentare il tenore proteico nel latte infantile in Cina, con i pesanti risvolti sulla salute, ha stravolto la fiducia nelle imprese e nel sistema di sicurezza alimentare, portando i consumatori a rivolgersi in modo deciso ai fornitori stranieri anche con fenomeni quali gli acquisti diretti di confezioni di latte infantile nei supermercati in Europa, Australia e Nuova Zelanda, spediti per posta e venduti in Cina al doppio del prezzo (i cosiddetti dogo shoppers).
Cina, stima al 202332mld US$ mercato della polvere di latte per l’infanzia
I prodotti importati continuano ad essere percepiti come più sicuri e di maggior qualità. Pertanto, le imprese che operano in Cina si sono attivate per recuperare quote di mercato, la legislazione è divenuta più stringente ed i controlli più sicuri elevando gli standard qualitativi ai livelli mondiali.
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Formazione, ricerca e innovazione per intercettare la domanda cinese
I produttori cinesi ritengono comunque che le nuove generazioni di genitori si sono ormai lasciate alle spalle le paure dello scandalo melamina e vedono nuove opportunità di crescita.
Fonte: South China Morning Post
CLAL.it – La Cina importa latte per l’infanzia principalmente dall’Unione Europea, soprattutto da Olanda, Irlanda e Francia.